Titolo = Origin
Titolo originale = Origin
Autore = Jennifer L. Armentrout
Saga = Lux #4
Casa editrice = Giunti Y
Prezzo = 12,00
Pagine = 400
Trama = Sono passate trentuno ore, quarantadue minuti e venti secondi da quando le porte del quartier generale di Dedalo si sono chiuse, separando Daemon da Katy, rimasta nelle mani del nemico. E la rabbia che il giovane alieno sente bruciare dentro cresce a ogni istante, facendo tremare le pareti della cella in cui i suoi stessi compagni lo hanno rinchiuso per impedirgli di andare a salvare Katy: una follia che metterebbe a rischio la sua vita e la sicurezza dell'intera comunità dei Luxen. Ma Daemon sa che niente e nessuno potrà mai tenerlo lontano dalla ragazza che ama: anche se questo significasse radere al suolo tutto il suo mondo. Katy, intanto, può solo cercare di sopravvivere. Tenuta prigioniera e sottoposta a misteriosi test, entra in contatto con gli uomini di Dedalo, scoprendo scenari finora insospettabili che mettono in crisi tutte le sue certezze. È davvero possibile conoscere fino in fondo quelli che ami? Chi sono i cattivi? Dedalo? Gli umani? O magari gli stessi Luxen?
*SE NON AVETE ANCORA LETTO "ORIGIN" VI SCONSIGLIO DI NON CONTINUARE LA LETTURA POICHE' SONO PRESENTI SPOILERS NON MOLTO GRAVI, MA PUR SEMPRE SPOILERS*
La mia recensione = Come ben sapete, se avete visto le recensioni precedenti degli altri romanzi, io ho adorato in tutto e per tutto i primi tre libri, compreso il prequel, della serie Lux.
Allora, questo quarto romanzo in sé è carino ma non di certo all'altezza dei precedenti. Forse per il fatto che erano troppo, ma troooooppooo, alte le aspettative. Forse perché... non lo so, ma non è stato bello quanto gli altri.
Certo lo stile è sempre quello, leggero e scorrevole, ma ci sono state alcune note dolenti e altre positive che mi hanno fatto cambiare il voto finale frequentemente.
Togliendomi questi sassolini dalla scarpa comincio a parlarvi delle cose che non mi sono affatto piaciute.
Ho letto qualche recensione, tempo fa, in cui il/la blogger ha espressamente detto che la parte più interessante del romanzo sia stata la prima. Be' per quanto mi riguarda proprio no, noiosissima!!
Non è stata curata e sviluppata brillantemente ed è assolutamente surreale come siano passati quei quattro mesi nel Dedalo. Ma stiamo scherzando?? Davvero?????!! Quattro mesi passati come se fossero soli quattro giorni.
Un'altra cosa che non mi è piaciuta è stato il fatto che l'autrice abbia tralasciato (molto, direi) i personaggi secondari, tra cui la mia cara DEE!! Dee, per chi non lo sa, la adoro ed è il mio personaggio preferito nell'intera serie, ma ancora non posso credere che la Armentrout, in questo romanzo, mi abbia fatto leggere di lei relativamente poco.
Ma oltre a Dee, anche gli altri personaggi, tra cui Dawson, Ash, Matthew, BETHANY... scrivo grande Bethany perché OMMIODDIO SANTISSIMO, avete presente i morti viventi?? Bene, lo è lei. Non mi è piaciuta per niente in questo libro, ma poi capiamo il perché è un po', anzi molto, rincoglionita: aspetta un bambino.
Visto che stiamo parlando dei personaggi passo direttamente con il dirvi che RIVOGLIO IL VECCHIO DAEMONNNNN!! Non preoccupatevi, è comunque sarcastico e il solito, ma... ma... è diventato troppo protettivo, troppo ossessivo nei confronti di Katy. Avete presente quella parte, verso l'inizio, in cui a Katy fanno un taglietto con il bisturi e lui va in escandescenze?? Calmati un po'! Se non ha paura lei di un minuscolo taglietto perché sa che Daemon riuscirebbe a guarirla, che cavolo si preoccupa in questa maniera anche un po' irritante?
E non è tutto su Daemon! Ha anche idee relativamente di merda. La sua idea mi ha schifato per tutto il tempo in cui la mise in atto:
Questo geniale piano di Daemon consisteva nell'esporsi all'umanità sotto forma di luce per far sì che si creasse un pandemonio. Così il Dedalo, che stava setacciando tutte le macchine rimaste bloccate nel traffico, sarebbe stato occupato a far sì che la gente non andasse in escandescenze cosicché loro potevano scappare immischiandosi nella folla.
Secondo voi potrebbe funzionare un piano così???? Ma certo che noooo!! E in effetti le conseguenze ci sono stateeeeee!!
Poi, restando sulla stessa sponda, parliamo del matrimonio! Ho capito che volevate sposarvi perché è possibile che dopo schiatterete, ma meglio restare come prima che sposarsi così, e poi in futuro, se ce l'avrebbero fatta, sposarsi come si deve. Intanto, fatta proposta e matrimonio in un capitolo (e vi assicuro che i capitoli non sono lunghi, 10/15 pagine ca.). E poi si sono sposati con falsi nomi e documenti, in segreto e senza anelli. UAUUUUUUUUU!!
E per finire con le note negative, parliamo delle morti. MESSE A CASO E A CA**OOOO!! Non fatte per niente bene e troppo veloci, sì e no se ha sprecato un rigo per dirci che erano morti. E POI NON SONO STATE NEMMENO POCHE!!!! Abbiamo avuto: Blake, Matthew, Ash, Andrew e Paris. Nessuna fatta bene! E io che mi disperavo
Poi passando alle cose positive, mi è piaciuta la struttura del testo. Il libro è scritto, a differenza dei precedenti, alternatamente da due punti di vista, quello di Katy e quello di Daemon (quindi abbiamo il, meglio chiamato, POV). A me personalmente non mi piace solitamente quando c'è un doppio punto di vista. E' proprio una questione mia, specialmente quando è una serie e nei precedenti ne avevamo uno, e anche perché a volte mi manda in pappa il cervello. Ma vi assicuro che non è stato sicuramente come Allegiant in cui praticamente potevamo capire chi parlava grazie ai nomi scritti ad inizio capitolo, per il fatto che non fossero del tutto marcate le differenze tra il punto di vista di Tris da quello di Tobias, perché qua invece la Armentrout ha fatto un ottimo lavoro devo dire. Non è stato per niente incasinato, e per la prima volta non mi è dispiaciuto il POV. Brava Armentrout!
Mi sono piaciute anche le scene d'azioni e quelle romantiche tra Katy e Daemon. Per il resto mi è piaciuto tutto, quindi se non fosse stato per quelle sette cose che non ho molto gradito (mi ricorda la canzone vecchia di Miley Cyrus, ovvero 7 things che dice "the seven things I hate about you...." bellissima quella canzone *.*) credo che avrei dato il massimo dei voti. Ma visto il tutto mi tocca dare a malincuore un 3 e mezzo, ma comunque è positivo e il libro è consigliato. :)
IL MIO VOTO :
3 stelle e mezzo su 5
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